Pulizia delle piastre per stamping

Pulizia delle piastre per stamping

La pulizia delle piastre per stamping ti fa perdere tempo e non viene portata a termine come vorresti? In questo caso dovrai procurarti i prodotti giusti e seguire un passo alla volta il procedimento che viene adottato anche dalle professioniste del settore.

Bisogna considerare che il mondo dello stamping unghie è molto affascinante, ma gli errori sono sempre dietro l’angolo, per cui è necessario documentarsi e prestare massima attenzione. Diversamente rischi di ottenere risultati che non soddisfano le tue aspettative.

Sistema stamping: cosa bisogna sapere

Prima di avventurarti con il sistema stamping è importante disporre di tutta una serie di accessori utili, come ad esempio la piastra con il disegno che si preferisce, il solvente che servirà a pulire la piastra prima e dopo l’uso, il timbro grazie al quale poter trasferire il disegno e lo scraper.

Serviranno inoltre il rullo per la pulizia del timbro e gli smalti semipermanenti di alta qualità.

Guardando questo video potrai avere una chiara idea su ciò che bisogna fare e in merito all’utilizzo dei prodotti che riguardano lo stamping nail art.

Bisogna sempre tener presente che la tecnica richiede una certa precisione ed esperienza, che potrai acquisire solo con il passare del tempo, per cui è abbastanza normale non essere veloci le prime volte o sbagliare qualche passaggio.

Chi è alle prime armi dovrebbe iniziare in maniera graduale, ovvero scegliendo prodotti specifici, come ad esempio uno smalto semipermanente specifico per stamping, per poi passare a soluzioni più professionali. Una volta che avrai in mano tutti gli attrezzi per il lavoro, potrai iniziare la tua avventura, fare esperimenti ed esercitazioni anche fra le mura domestiche.

Stamping ughie: gli errori più comuni

In alcuni casi stendere lo smalto per stamping si rivela più complicato del previsto ed è piuttosto frequente non ottenere il risultato sperato. Alla fine, infatti, il disegno potrebbe presentare delle imperfezioni o delle sbavature, ma non bisogna farsi prendere dal panico o pensare di non essere tagliate per questa tecnica.

Si precisa che lo stamping nail art richiede il rispetto di tutti i passaggi. A questo riguardo, la prima cosa da fare è quella di togliere la pellicola protettiva, per poi passare alla pulizia accurata della piastra con l’apposito solvente. Dopo questo step è fondamentale procedere con l’asciugatura.

Si tratta di lavori abbastanza semplici, ma che devono essere eseguiti con precisione, perché altrimenti non sarà possibile realizzare una manicure a regola d’arte. C’è poi un altro aspetto da considerare, ovvero la pulizia del timbro. A differenza di quello che si potrebbe pensare, questa deve essere eseguita solo ed esclusivamente con l’apposito detergente.

Coloro che usano l’acetone, il solvente, il cleaner o altri prodotti, finiranno per generare danni irrimediabili. Ecco perché è importante evitare il fai da te o seguire i consigli dalle non addette ai lavori. Anche la scelta dei prodotti di alta qualità gioca un ruolo determinante per evitare disagi e risultati poco soddisfacenti.

Chi usa smalti che non sono compatibili con questo sistema non potrà effettuare uno stamping accurato e professionale. Spesso si crede di essere abbastanza veloci e per questo di omettere il semipermanente. In realtà con questo tipo di smalto si potrà lavorare in completa calma e procedere con l’asciugatura attraverso la lampada.

In conclusione

La pulizia delle piastre che vengono adoperate con il sistema stamping si rivela un’operazione abbastanza rapida, quindi piuttosto semplice e alla portata di tutte. In ogni caso è fondamentale rispettare nell’ordine i vari passaggi, così come del resto fanno le professioniste. L’uso di prodotti adeguati e compatibili con lo stamping, specialmente gli smalti semipermanenti e i solventi specifico, è inoltre determinante per raggiungere risultati curati e di alta qualità. Meglio, quindi, evitare di fare tutto da sole e di improvvisare.

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